La cellulite, una condizione spesso temuta dalle donne di ogni età e forma fisica, rappresenta una manifestazione degenerativa del tessuto sottocutaneo. Questa affezione conduce alla compressione e alla disfunzione delle cellule adipose, dando luogo alla formazione di noduli visibili anche sulla superficie cutanea. Fortunatamente, esistono diverse opzioni di trattamenti anticellulite per contrastare efficacemente questa condizione, offrendo speranza e sollievo a coloro che ne sono afflitti.
La cellulite può presentarsi in due modi distinti:
In modo isolato, localizzato in alcune aree specifiche del corpo, anche in individui con peso normale, che viene definito come adiposità localizzata.
In modo diffuso e generalizzato su più parti del corpo, noto come panniculopatia edemato-fibro-sclerotica.
Entrambe le condizioni sono spesso legate a problemi circolatori evidenziati dalla comparsa di vene dilatate e capillari. Per contrastare questa condizione antiestetica e prevenire il suo progredire verso stadi più avanzati, è consigliabile:
– Migliorare lo stile di vita, adottando abitudini alimentari più sane e facendo esercizio fisico regolare.
– Sottoporsi a una combinazione di trattamenti mirati per affrontare specificamente la cellulite.
Trattamenti anticellulite più efficaci
Ci sono diversi trattamenti anticellulite disponibili, ma l’efficacia può variare da persona a persona. Alcuni dei trattamenti più efficaci includono:
Trattamenti con radiofrequenza: La radiofrequenza è una tecnica ben consolidata per il rassodamento della pelle. Una novità consiste nell’associazione di questa tecnologia con altre, come gli ultrasuoni, per massimizzarne gli effetti. Questa combinazione consente di ottenere risultati paragonabili in meno sedute, riducendo il tempo necessario e aumentando l’efficacia, come precisa l’esperta.
Con soli 4 trattamenti di circa 45 minuti ciascuno, piacevoli e adatti a tutte le stagioni, è possibile:
– Migliorare l’ossigenazione del tessuto adiposo.
– Favorire la lipolisi, ovvero la rottura dei depositi di grasso.
– Tonificare la pelle, migliorandone l’elasticità e la compattezza.
Terapia a onde d’urto: Le onde d’urto cellulite Questo trattamento utilizza onde sonore ad alta energia per rompere i depositi di grasso e migliorare la circolazione, riducendo così la cellulite.
Trattamenti con ultrasuoni: Gli ultrasuoni possono essere utilizzati per trattare la cellulite attraverso la terapia a ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU). Questa tecnica mira a distruggere selettivamente i depositi di grasso sottocutaneo e stimolare la produzione di collagene, migliorando così l’aspetto della pelle colpita dalla cellulite. È un trattamento non invasivo che di solito richiede più sessioni per ottenere risultati significativi.
Terapia Pressoterapia: La pressoterapia è un trattamento non invasivo utilizzato per contrastare la cellulite e migliorare la circolazione sanguigna e linfatica. Consiste nell’applicazione di specifiche fasce o manicotti gonfiabili attorno alle gambe, alle braccia o all’addome, a seconda dell’area da trattare.
Quanto costa un trattamento per la cellulite?
Di solito, i costi della cavitazione iniziano da circa 100€ per sessione.
Combattere la cellulite anche con uno stile di vita sano
Per contrastare la cellulite, è fondamentale adottare anche uno stile di vita sano, semplicemente attuando ogni giorno piccole ma importanti abitudini per contrastare la cellulite.
Attività fisica:
Preferire attività fisiche poco traumatiche, evitando sport ad alto impatto come la kick boxing, oppure attuare una serie di semplice regole di esercizi anticellulite
Optare per attività che riducano lo stress sulle articolazioni, come il nuoto.
Favorire attività aerobiche per migliorare la circolazione.
Dieta:
Non è necessario dimagrire se non è strettamente necessario, ma controllare il peso è importante.
Seguire un’alimentazione ricca di fibre vegetali e probiotici per favorire la regolarità intestinale e contrastare la stitichezza, che può compromettere la circolazione.
Introdurre nella dieta alimenti vegetali con proprietà drenanti, diuretiche e capaci di sostenere il microcircolo, come frutti rossi, vite rossa, ananas, meliloto, centella asiatica e rutina. La frutta, inoltre, contribuisce all’idratazione del corpo grazie al suo alto contenuto di acqua.
Limitare il consumo di sale, che è presente in molti cibi di uso comune come biscotti, pane, prodotti da forno e vegetali sott’aceto. Anche cibi come crackers, patatine, insaccati e alcuni formaggi dovrebbero essere consumati con moderazione.
Attenzione alle calzature:
Preferire scarpe comode con un’altezza del tacco non eccessiva né troppo bassa, come le ballerine. Le scarpe ideali hanno un dislivello di 3-5 cm tra avampiede e tallone, favorendo un corretto appoggio plantare e migliorando la circolazione linfatica e il ritorno venoso al cuore.
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