La distorsione al ginocchio è una patologia molto comune, soprattutto se con il ginocchio ci lavori, tipo se sei uno sportivo.
In molti che frequentano il nostro centro ci fanno molte domande in merito, che possiamo sintetizzare così: come fare a curare la distorsione al ginocchio, – distorsione al ginocchio tempi di recupero – distorsione al ginocchio sintomi, infine distorsione al ginocchio cura.
Ecco queste sono alcune delle domande che ci vengono fatte in continuazione, ma come sempre rispondiamo è che la risposta non ce l’abbiamo, perché possiamo dirti che, in generale, sarà possibile rispondere alla domanda “distorsione ginocchio cosa fare ” soltanto solo dopo un’accurata diagnosi, altrimenti riuscire a guarirla sarà pressoché difficile perché si finirebbe con lo sbagliare la cura e peggiorare in alcuni casi anche le cose.
Stesso discorso vale per le patologie presenti che vanno dal dolore interno ginocchio, dolore legamento collaterale mediale, ai legamenti del ginocchio, alle ginocchia gonfie, fino ad arrivare ad un senso più generale di dolori alle gambe sono tutti disturbi che se non hanno prima una corretta diagnosi non è possibile curare.
La migliore terapia può essere decisa soltanto dopo aver scoperto quindi la causa e la gravità della lesione, a quel punto la distorsione al ginocchio avrà la sua cura.
Occorre sapere che il ginocchio comprende un insieme di muscoli, legamenti, tendini e menischi: la distorsione interessa uno o più legamenti di questa articolazione ovvero il collaterale mediale e laterale ed il crociato anteriore e posteriore.
In genere, non si tratta di un infortunio grave ma bisogna curarlo adeguatamente e con i giusti tempi di recupero.
Ogni anno, colpisce migliaia di persone (come la distorsione della caviglia) a seguito di un trauma, a causa di una patologia degenerativa o a carico dell’apparato scheletrico.
Quanto tempo ci vuole per guarire da una distorsione al ginocchio?
Il tempo necessario per guarire da una distorsione al ginocchio può variare notevolmente in base alla gravità dell’infortunio e al trattamento ricevuto. In generale, le distorsioni al ginocchio possono essere suddivise in tre categorie:
1. Distorsione lieve: In caso di una distorsione lieve, spesso chiamata “stiramento,” il tempo di recupero può essere relativamente breve, da alcune settimane a circa un mese. Il riposo, l’applicazione di ghiaccio e il sollevamento del ginocchio possono essere sufficienti per la guarigione.
2. Distorsione moderata: Le distorsioni moderate possono richiedere da due a tre mesi per guarire completamente. In questi casi, potrebbe essere necessario un periodo di riabilitazione con esercizi mirati per rafforzare i muscoli del ginocchio e ripristinare la stabilità.
3. Distorsione grave: Le distorsioni gravi possono richiedere da tre a sei mesi o più per guarire completamente. Questi casi spesso coinvolgono lesioni dei legamenti o del menisco e possono richiedere interventi chirurgici seguiti da un lungo periodo di riabilitazione.
Distorsione ginocchio: l’importanza di una buona diagnosi
Pur essendo, nella maggioranza dei casi, una patologia reversibile e risolvibile, la distorsione del ginocchio può risultare fastidiosa e dolorosa al punto tale da limitare i movimenti condizionando le normali attività quotidiane.
Dolore, gonfiore, arrossamento e senso di calore dovuto ad infiammazione, rigidità articolare, instabilità, versamento di sangue nei tessuti circostanti, talvolta riduzione del tono muscolare.
Tutti questi sintomi sono di intensità variabile, più o meno presenti a seconda della gravità della distorsione (primo, secondo o terzo grado).
Il medico ortopedico potrà diagnosticare una distorsione con una semplice visita obiettiva. In certi casi, però, è necessario escludere patologie gravi ed è quindi necessario sottoporsi ad una radiografia (TAC, risonanza magnetica).
Distorsione ginocchio cura: la terapia conservativa
In presenza di una comune distorsione del ginocchio, il medico prescriverà:
- Alcuni giorni di riposo con immobilizzazione dell’arto;
- Elevazione della gamba per favorire il ritorno venoso. Nei primi giorni successivi all’infortunio, è importante mantenere la gamba a riposo e sollevata;
- Applicazione di ghiaccio che, oltre ad anestetizzare lievemente la parte, servirà a fermare il versamento responsabile di dolore e gonfiore. Il ghiaccio andrà applicato per 15-20 minuti ogni 3-4 ore per almeno 2-3 giorni finché il dolore non si sarà ridotto in modo significativo;
- Una fasciatura a compressione o l’utilizzo di un tutore specifico;
- Farmaci antidolorifici e antinfiammatori non steroidei (FANS):
- Artrocentesi, ovvero aspirazione del liquido tramite siringa (solo nei casi più severi caratterizzati da gonfiore importante)
L’intervento chirurgico in artroscopia si rende necessario soltanto in presenza di una forte instabilità articolare (distorsione di terzo grado).
Distorsione ginocchio tempi recupero con i trattamenti di Fisioterapia e Osteopatia
Si dovrebbe iniziare con sedute di fisioterapia leggera dopo 3-7 giorni dal trauma (o dall’intervento chirurgico) per un percorso essenziale di riabilitazione in grado di prevenire lo sviluppo di rigidità articolare ed atrofia muscolare.
Superata la fase acuta, è fondamentale sottoporsi a trattamenti fisioterapici
- Intervenire su dolore e infiammazione eliminandoli;
- Eliminare la rigidità articolare per recuperare fluidità nei movimenti;
- Ripristinare la funzionalità articolare velocizzando la guarigione ed il recupero completo;
- Recuperare il tono muscolare ottimale rafforzando l’articolazione.
Nella prima fase di trattamento, si punterà all’eliminazione del dolore rigenerando i tessuti lesi attraverso le seguenti terapie:
- Tecarterapia;
- Laser Yag ad Alta Potenza
- TENS;
- Ionoforesi;
- Magnetoterapia
La seconda fase ha come obiettivi eliminare l’edema, la rigidità muscolare e lavorare sul recupero della funzionalità articolare e muscolare tramite sedute di:
- Terapia manuale eseguita dall’Osteopata;
- Esercizi terapeutici (eccentrici, stretching statico e dinamico, rinforzo muscolare, flessibilità,
recupero del range di movimento) da ripetere a casa senza mai forzare e senza movimenti bruschi.
Il percorso di riabilitazione standard prevede il potenziamento della muscolatura nella regione anteriore della coscia (quadricipite). Rinforzare questi muscoli servirà a stabilizzare ulteriormente l’articolazione riducendo il rischio di nuovi infortuni.
Nella terza fase, infine, si passerà al recupero del controllo propriocettivo,
Come vedi la fase di riabilitazione per la distorsione al ginocchio non è proprio semplice né immediata.
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