Elettroterapia
L’approccio terapeutico avanzato per alleviare il dolore, migliorare la funzionalità muscolare e accelerare il recupero.
Elettroterapia Diadinamiche
Le correnti diadinamiche sono formate da onde con impulsi unidirezionali e sempre positivi.
Gli effetti terapeutici delle correnti diadinamiche sono diversi:
- un effetto di stimolazione sulla sensibilità, sull’attività muscolare, sul trofismo;
- un effetto inibitorio sulla sensibilità e sulla contrazione muscolare con diminuzione delle contratture;
- una reazione di assuefazione che porta all’annullamento dell’azione biologica, che compare molto rapidamente con correnti d’intensità e frequenza costanti.
In realtà le correnti diadinamiche vengono utilizzate prevalentemente a scopo antalgico (inibizione) per cui sono usate solo alcune forme di corrente: corrente di fase fissa, corrente di corto periodo, corrente di lungo periodo.
La terapia con correnti diadinamiche viene fatta tramite due elettrodi con grandezze in base all’area da trattare, in cui viene posizionato l’elettrodo attivo (in corrispondenza del maggior dolore) mentre l’altro elettrodo viene messo nelle vicinanze.
Le correnti diadinamiche sono regolate in base alle sensazioni del paziente che segnala la soglia di percezione dello stimolo e della soglia del dolore e non si superano i 10 minuti di seduta.
Elettroterapia Diadinamiche
Le correnti diadinamiche sono formate da onde con impulsi unidirezionali e sempre positivi.
Gli effetti terapeutici delle correnti diadinamiche sono diversi:
- un effetto di stimolazione sulla sensibilità, sull’attività muscolare, sul trofismo;
- un effetto inibitorio sulla sensibilità e sulla contrazione muscolare con diminuzione delle contratture;
- una reazione di assuefazione che porta all’annullamento dell’azione biologica, che compare molto rapidamente con correnti d’intensità e frequenza costanti.
La terapia con correnti diadinamiche viene fatta tramite due elettrodi con grandezze in base all’area da trattare, in cui viene posizionato l’elettrodo attivo (in corrispondenza del maggior dolore) mentre l’altro elettrodo viene messo nelle vicinanze.
Le correnti diadinamiche sono regolate in base alle sensazioni del paziente che segnala la soglia di percezione dello stimolo e della soglia del dolore e non si superano i 10 minuti di seduta.
Vantaggi dell’impiego dell’elettrostimolazione
Sport
Isolamento del gruppo muscolare trattato, salvaguardia delle sistema muscolo-tendineo, risparmio di energia fisica e psicologica, reclutamento di un numero maggiore di fibre muscolari rispetto ad una contrazione volontaria, allenamento di fibre muscolari poco utilizzate nelle normali sedute di lavoro, riduzione dei tempi di recupero, eliminazione del sovraccarico alle articolazioni, miglioramento della circolazione sanguigna, attivazione delle endorfine.
Benessere
Riduzione del dolore, innalzamento delle endorfine, mantenimento del tono muscolare.
Riabilitazione
Trattamento dell’amiotrofia muscolare post-traumatica e post-chirurgica, ripristino della forza muscolare, riequilibrio del controllo propriocettivo, cura delle contratture, recupero motorio.
Estetica
Miglioramento del microcircolo capillare, mobilizzazione dei grassi, tonificazione e rassodamento dei tessuti, drenaggio dei liquidi, aumento del metabolismo e delle attività cellulari, riduzione del grasso dei depositi localizzati e della cellulite.
Ionoforesi
Per ionoforesi o iontoforesi ( iòno-phòresis = trasporto di ioni) si intende l’introduzione di un farmaco nell’organismo attraverso l’epidermide (somministrazione per via transcutanea), utilizzando una corrente continua (corrente galvanica), prodotta da un apposito generatore. Sostanzialmente si potrebbe definire un’ iniezione “senza ago”.
I vantaggi della somministrazione di farmaci con questa modalità sono essenzialmente:
- Evitare la somministrazione per via sistemica (orale, intramuscolare, endovenosa);
- Applicare il farmaco direttamente nella sede corporea interessata dalla patologia;
- Permettere l’introduzione del solo principio attivo, senza veicolanti (eccipienti);
- Permettere agli ioni di legarsi a determinate proteine protoplasmatiche;
Iperpolarizzare le terminazioni nervose.
Tens
Transcutaneous electrical nerve stimulation ossia Elettrostimolazione nervosatranscutanea.
Uno dei metodi per raggiungere il benessere fisico si chiama elettrostimolazione e prevede l’uso di un apparecchio che stimola le fibre muscolari attraverso impulsi elettrici a bassa frequenza.
Nel tens la prima cosa da sapere è che ci sono tre tipi di correnti elettriche che sono usate per la terapia dei disturbi muscolo-scheletrici.
La terapia TENS si basa sull’applicazione, per mezzo di elettrodi, di correnti appropriate i cui microimpulsi eccitano solo le fibre nervose della sensibilità tattile situate sotto lapelle. Praticamente gli elettrodi vengono posti a livello della zonadolorante e coprono la maggior estensione possibile di pelle al di sopra della zona interessata.
L’elettroterapia TENS ha un effetto antalgico attraverso la stimolazione selettiva dei nervi periferici da parte di impulsi elettrici.
La TENS è indicata in numerose patologie come nei dolori radicolari (rachialgie, sciatalgie e cruralgie), nelle nevralgie post-erpetiche, nell’artrite reumatoide, nell’artralgie e mialgie localizzate è importante ricordare inoltre che la terapia TENS è controindicata per i pazienti portatori di pace-maker, nella gravidanza, per la stimolazione peri-cardiaca e qualsiasi allergia accertata alla corrente.
È chiaro, comunque, che l’elettrostimolazione può agire solo su uno o due muscoli alla volta e quindi se è molto utile per riabilitare i muscoli di un arto immobilizzato in seguito ad infortunio, non può sostituire una seduta di allenamento ma solo integrarla validamente.
- Esistono tre diversi modi di utilizzo:
- la stimolazione muscolare (ideale per lo sviluppo della forza),
- la stimolazione ai terminali nervosi (ideale per i trattamenti contro il dolore e per quelli estetici),
- la ionoforesi (ideale per la veicolazione dei farmaci).
Tens
Transcutaneous electrical nerve stimulation ossia Elettrostimolazione nervosatranscutanea.
Uno dei metodi per raggiungere il benessere fisico si chiama elettrostimolazione e prevede l’uso di un apparecchio che stimola le fibre muscolari attraverso impulsi elettrici a bassa frequenza.
Nel tens la prima cosa da sapere è che ci sono tre tipi di correnti elettriche che sono usate per la terapia dei disturbi muscolo-scheletrici.
La terapia TENS si basa sull’applicazione, per mezzo di elettrodi, di correnti appropriate i cui microimpulsi eccitano solo le fibre nervose della sensibilità tattile situate sotto lapelle. Praticamente gli elettrodi vengono posti a livello della zonadolorante e coprono la maggior estensione possibile di pelle al di sopra della zona interessata.
L’elettroterapia TENS ha un effetto antalgico attraverso la stimolazione selettiva dei nervi periferici da parte di impulsi elettrici.
La TENS è indicata in numerose patologie come nei dolori radicolari (rachialgie, sciatalgie e cruralgie), nelle nevralgie post-erpetiche, nell’artrite reumatoide, nell’artralgie e mialgie localizzate è importante ricordare inoltre che la terapia TENS è controindicata per i pazienti portatori di pace-maker, nella gravidanza, per la stimolazione peri-cardiaca e qualsiasi allergia accertata alla corrente.
È chiaro, comunque, che l’elettrostimolazione può agire solo su uno o due muscoli alla volta e quindi se è molto utile per riabilitare i muscoli di un arto immobilizzato in seguito ad infortunio, non può sostituire una seduta di allenamento ma solo integrarla validamente.
- Esistono tre diversi modi di utilizzo:
- la stimolazione muscolare (ideale per lo sviluppo della forza),
- la stimolazione ai terminali nervosi (ideale per i trattamenti contro il dolore e per quelli estetici),
- la ionoforesi (ideale per la veicolazione dei farmaci).
Contatti
info@fisioterapianapoli.com
Orari di Apertura
Lunedì – Venerdì – 8:00 am – 19:30 pm – Orario Continuo
Sabato – Chiuso
Domenica – Chiuso
Sedi
Chiaia (principale)
Via A. D’Isernia 24/S -Napoli
Vomero
Via Elio Vittorini 10 – Napoli
Fuorigrotta
Via Giacomo Leopardi 60 -3° piano – Napoli
(in questa sede si riceve per appuntamento il lunedì e il Giovedì)
Tutti i Fisioterapisti di Fisioparthenope sono regolarmente iscritti all’albo.